Le fotocamere polaroid più comuni si possono suddividere in due grandi categorie: per pellicole integrali e per pellicole pack (o a distacco). Le prime non richiedono batterie, in quanto queste sono già integrate nelle cartucce delle pellicole, mentre le seconde hanno bisogno delle pile per poter funzionare.
Tra le fotocamere che richiedono batterie possiamo fare un’ulteriore distinzione tra quelle più datate (Automatic 100, 101, 102, 103, 104, 105, 125, 135, 180, 185, 190, 195, 210, 215, 220, 225, 230, 240, 250, 315, 320, 325, 330, 335, 340, 350, 355, 360, 420, 430, 440, 450, 455, Countdown M60, M70, M80, 90) che richiedono batterie particolari ormai introvabili o costosissime, e le fotocamere più moderne (Reporter, EE100, propack, colorpack, etc.) che utilizzano batterie standard.
Con questo post mostro il sistema che ho utilizzato per convertire la mia Polaroid Automatic 103 all’utilizzo di batterie standard. Naturalmente tale sistema può essere usato, con qualche modifica, per tutte le altre fotocamere.
NOTA: Se non avete dimestichezza con cavi elettrici e saldature lasciate perdere. In ogni caso non ritenetemi responsabile se seguendo le mie indicazioni la vostra fotocamera non dovesse più funzionare o se la vostra casa dovesse esplodere.
Questa è la fotocamera che ho convertito. Nel mio caso si era presentato anche un altro problema: l’otturatore funzionava sporadicamente. Cercando su internet ho scoperto che il problema derivava proprio dal cavo di alimentazione che si era ossidato. Per questo ho deciso di tagliarne un bel pezzo a partire dal punto indicato dalla freccia rossa. Se nella vostra fotocamera non dovesse esserci questo problema, potrete tagliare all’altezza del connettore della vecchia batteria.
La mia fotocamera Automatic 103 richiede un’alimentazione di 3 Volts quindi erogabile da due pile AAA (ministilo) da 1,5 volts. Per capire il voltaggio della vostra fotocamera potete dare un’occhiata sul retro dello sportello delle batterie nel punto indicato nella mia foto con la freccia rossa. Quindi a seconda del voltaggio dovrete capire quali e quante pile dovrete collegare. Per esempio se richiede 4,5v dovete collegare 3 pile AAA.
Mi sono procurato da un negozio di componenti elettronici un portapile come quello della foto.
Purtroppo non c’era abbastanza spazio nel comparto batterie della Polaroid per accogliere il portapile, e quindi, questo spazio, me lo sono dovuto creare. Nel mio caso mi è bastato spaccare con una pinza le quattro linguette plastiche che servivano per tenere ferma la vecchia batteria. Se la fotocamera avesse richiesto 3 pile AAA avrei dovuto smontare tutta la parte plastica per poter rimuovere con un seghetto la parte inferiore.
Per poter chiudere lo sportello ho dovuto anche schiacciare leggermente le due linguette metalicche di chiusura dello sportello. Poi ho fatto un nodo ai cavi elettrici del portapile.
Ho fatto passare i fili elettrici attraverso il foro in cui c’erano i vecchi, e dall’altra parte li ho saldati ai fili provenienti dall’otturatore. Poi li ho coperti alla meno peggio con del nastro isolante (con meno fretta avrei potuto ottenere un risultato più elegante).
In questo modo la mia Automatic 103 adesso utilizza 2 pile standard AAA.