La Polaroid 600 SE è considerata l’ammiraglia della Polaroid. Soprattutto per il peso: 2,4kg! Il punto di forza di questa fotocamera sono le lenti prodotte dalla Mamiya. Ne esistono 3: 127mm (la più comune, 75mm (quella che posseggo io) e 150mm. Il dorso è intercambiabile. In genere è utilizzata con le pellicole Pack ma esiste anche il dorso per le pellicole integrali. Le impostazioni sono tutte manuali.
Comparazione delle lenti delle Lomo Lc-a, Lc-a+, Lc-a+ Russian Lens
Original Lc-a vs Lc-a+ RL vs Lc-a+ chinese lens La LOMO LC-A è la macchina sulla quale Lomography ha basato la sua azienda, ma non mi dilungherò su questo aspetto in quanto potete trovare tutti i dettagli storici sul loro sito. Ciò che ci interessa è che inizialmente la Lomo Lc-a è stata prodotta in Russia fino al 2005 quando la produzione è stata interrotta. Lomography a quel punto ha preso in mano la situazione è ha iniziato a far produrre nuovamente la macchina in Cina. Inizialmente tutte le macchine avevano la lente prodotta ancora dalla industria russa originale, ma infine anche […]
Addio Polaroid Time Zero!
La Polaroid con la sigla SX-70 oltre a nominare quella che, a mio parere, è la più bella macchina fotografica di sempre, ha identificato una delle più rivoluzionarie pellicole! Fino al 1972 le pellicole istantanee erano solo di tipo “peel-apart” ovvero quelle che una volta scattate si devono estrarre a mano dalla macchina, si deve attendere qualche minuto e poi si può finalmente “staccare” la foto vera e propria dal negativo. Durante tutto questo processo l’immagine non è visibile al fotografo fino al “distacco”, inoltre ci si ritrova con un pò di carta impiastricciata di prodotti chimici di cui bisogna […]
Recensione Lomography Spinner Motorizer e Chronotopic Anamorphosis
In un recente post ho recensito la Lomography Spinner 360 e ne sono rimasto molto soddisfatto. Tra i pochi punti negativi c’è quello di non poter scattare in interni e di sera. Per superare questo limite la Lomography ha presentato nel suo shop il Motorizer: un accessorio che permette di allungare il tempo di esposizione relativo della Spinner dallo standard 1/250 a 1/4 di secondo. L’accessorio costa 149 euro, che non sono pochi, ma sembrerebbe che l’elevato prezzo sia dovuto a una tiratura piuttosto limitata in quanto non è un apparecchio che interessa un grande pubblico.
Test della PX680 Cool e considerazioni su come usare le pellicole Impossible.
Addio Polaroid i-Zone!
Tra le tante versioni che la Polaroid ha prodotto nella sua attività l’i-Zone è una delle più curiose. Probabilmente orientata a un target giovanile le Polaroid i-Zone sono (o meglio, erano) delle mini istantanee adesive di 24×36 millimetri! Oggi sarebbero perfette per i Moleskinesi ma purtroppo la loro produzione è stata interrotta un bel pò di tempo fa e dubito che Impossible decida di reimmetterle sul mercato. Quindi questo post più che una recensione o manuale di istruzioni è un vero e proprio addio all’i-Zone in quanto nel giro di 1 o 2 anni sarà praticamente impossibile trovare pellicole funzionanti.
Come riparare una Lomo lc-a
A che prezzo acquistare una macchina fotografica usata?
Comando a pedale per reflex
Coagula Messenger Robot: Robot Giocattolo Vintage, Arduino e Pachube
Qualche mese fa ho acquistato un robot giocattolo degli anni 80 e volevo riciclarlo in qualche modo. Ho deciso di utilizzarlo come “contenitore” per un piccolo progetto con Arduino. In pratica quando modifico una stringa in un feed del mio account Pachube, Arduino con ethernet shield rileva la modifica, suona le classiche note di “Incontri ravvicinati del terzo tipo”, apre gli sportellini tramite due motori servo e visualizza il messaggio scorrevole su una matrice led 8×8, poi richiude gli sportellini e attende una nuova modifica.