Tra i fotografi che usano pellicole Polaroid il più famoso è Maurizio Galimberti, cosa che una volta tanto ci rende orgogliosi di essere italiani. I suoi ritratti sono davvero straordinari e, se non li conoscete ancora, potete ammirarli sul suo sito. Chiariamolo subito: per fare le foto come Galimberti non bastano dei semplici strumenti ma occorono studio, intelligenza, creatività, sensibilità. E inoltre c’è da dire che un’artista dovrebbe comunque cercare una propria strada. Proprio per questo lo stesso Maurizio Galimberti non ha alcun problema a mostrare il suo metodo di lavoro. In realtà Galimberti lavora con tantissime tecniche, ma quella probabilmente […]
Gakken SX-150 hacking the controller – tutorial
In another post I wrote about the Gakken SX-150, now I explain how I created a “giant” controller (50cm) for this mini synthesizer, but in order to make this change I had to first understand a little more about the original control system. The strip on the Gakken SX-150 is simply a resistor of about 75 Kilohom. Looking at the schematics I found on the Matrixsynth blog I could think for an alternative to the control system of Gakken. I used a sensor called Spectrasymbol Softpot parallel to the standard sensor. This sensor is available in various lengths, I bought the 50cm long (the maximum available).
Gakken SX-150 modifica del controller – tutorial
Già in un altro post ho parlato del Gakken SX-150, ora spiego come ho creato un controller “gigante” (50cm) per questo mini sintetizzatore, ma per poter fare questa modifica ho dovuto prima capirne un pò di più sul sistema di controllo originale. La striscia sulla quale viene fatto scorrere il puntale metallico del Gakken SX-150 è semplicemente una resistenza di circa 75 Kilohom. Osservando lo schema elettrico che ho trovato sul blog Matrixsynth ho potuto pensare a un’alternativa al sistema di controllo del gakken.
Come usare batterie standard nelle vecchie macchine Polaroid
Le fotocamere polaroid più comuni si possono suddividere in due grandi categorie: per pellicole integrali e per pellicole pack (o a distacco). Le prime non richiedono batterie, in quanto queste sono già integrate nelle cartucce delle pellicole, mentre le seconde hanno bisogno delle pile per poter funzionare. Tra le fotocamere che richiedono batterie possiamo fare un’ulteriore distinzione tra quelle più datate (Automatic 100, 101, 102, 103, 104, 105, 125, 135, 180, 185, 190, 195, 210, 215, 220, 225, 230, 240, 250, 315, 320, 325, 330, 335, 340, 350, 355, 360, 420, 430, 440, 450, 455, Countdown M60, M70, M80, 90) […]
Light shield for Impossible film
Everybody knows that the first stocks of Polaroid-compatible film produced by Impossible Project suffers from an annoying problem: when the camera eject them they are still too sensitive to light and therefore there’s the risk of ruining them. There are many methods to reduce the problem but I think the one published by consommable and then described in detail by Vinz (here’s the post translated into English) on the forum of the French site Polaroid Passion is the most practical and so I decided to try it with a very small variation.
Protezione dalla luce per le pellicole Impossible
E’ ormai noto che i primi stock di pellicole Polaroid-compatibili prodotte da Impossible Project soffrono di un noioso problema: appena fuoriescono dalla macchina sono ancora troppo sensibili alla luce e quindi rischiano di “bruciarsi”. Sono stati tentati molti metodi per ridurre il problema ma ritengo che quello pubblicato da consommable e poi descritto dettagliatamente da Vinz (qui trovate il post tradotto in inglese) sul forum del sito francese Polaroid Passion sia il più pratico e così ho deciso di provarci anche io, con una piccolissima variante.
Gakken SX-150 review
Gakken SX-150 review
In Giappone viene venduta una rivista chiamata Gakken che ogni mese presenta un tema scientifico e allega un kit di montaggio per realizzare un “giocattolo” educativo attinente al tema trattato. Per esempio in un numero si parlava di grammofoni, e in allegato c’era il grammofono da montare…FUNZIONANTE! Ma quello che ci interessa è il numero speciale che parla di sintetizzatori musicali!Sembra la scatola di un giocattolo! All’interno troviamo la rivista che si stacca per poterla leggere facilmente. I servizi interni non sono niente male….. peccato solo che siano in giapponese e quindi non ci ho capito niente. Messa da parte […]